Maiolati Spontini: Storia, arte, cultura

La prima memoria di Maiolati si ha nel 1219. Già allora faceva parte del Contado di Jesi.
Precedentemente si era formato in castello mentre nel suo territorio si erano stabilite comunità monastiche come nell'abbazia di S. Sisto e in quella di S. Maria delle Moie.
Nel 1305 Maiolati fu saccheggiata dalle soldatesche fabrianesi in lotta con Jesi. Una distruzione più radicale, cinta muraria e paese, fu operata nel 1428 per ordine di Martino V in quando Maiolati era diventata centro della setta dei Fraticelli.
Ripopolato il paese qualche tempo dopo, si ricostruiscono le mura nella seconda metà del sec. XV.
Nel 1939 al nome di Maiolati è stato aggiunto il cognome del grande musicista Gaspare Spontini, che vi era nato ne 1774 e morto nel 1851.
Maiolati ha tre frazioni: Scisciano, Moie e e Scorcelletti-Monteschiavo.
Scisciano fu dal XIII al XIX secolo il più Castello del Contado di Jesi pur mantenedo per molto tempo stretti rapporti con l'Abbazia di S. Elena dell'Esino alla quale si può fare risalire la sua origine.
Moie, che aveva un castello distrutto nel 1201 da Jesi e un suo feudatario, si è sviluppata inizialmente attorno all'Abbazia di S.Maria del sec. XII, poi lungo l'asse della strada Romana o Clementina (ex statale 76) e più recentemente nelle zone ad esso limitrofe ed ortogonali.